Formazione

Calcio: “Questa maglietta satanica, non la indosso”

Kanouté, giocatore maliano del Siviglia, si oppone a indossare la maglietta del suo club con iscritto il logo di uno sponsor di scommesse: "E' contrario al Corano"

di Redazione

”Le scommesse sono la sporca opera di Satana, io quella maglia non la indosso. Il Corano lo proibisce”. Frederic Kanoute e’ una delle stelle del Siviglia, il club spagnolo che ha come sponsor ‘888.com’, una delle piu’ note societa’ britanniche di scommesse online. La partnership porta denaro in abbondanza alla societa’ spagnola, che punta a confermarsi ai vertici nazionali e internazionali dopo l’eccellente stagione 2005/2006. Il Siviglia ha vinto la Coppa Uefa a maggio e ha aperto la nuova annata conquistando la Supercoppa Europea nella sfida tutta iberica con il Barcellona. Proprio nel match disputato a Monaco dieci giorni fa e vinto 3-0 dal Siviglia, Kanoute e’ andato a segno realizzando la seconda rete. L’attaccante del Mali, arrivato al Siviglia dal Tottenham Hotspur un anno fa, contro il Barcellona ha indossato una maglietta ‘oscurata’. Il logo dello sponsor, infatti, era parzialmente coperto dal nastro adesivo. Uno stratagemma che Kanoute non ha intenzione di adottare nuovamente in futuro. Il calciatore, di religione musulmana, chiede al suo club una maglia ‘pura’, senza sponsor legati a comportamenti contrari ai precetti del Corano. ”Le scommesse -dice l’attaccante 29enne- sono tali e quali alle bevande alcoliche. Sono il risultato dell’opera malvagia di Satana. Il Corano e’ chiaro, non ammette dubbi. Queste cose sono proibite”.

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