Fresco vincitore del premio Barzini 2005, corrispondente per La Repubblica da Pechino, ha appena pubblicato per Mondadori Il secolo cinese.
Cosa leggi abitualmente?
Soprattutto saggistica. Da quando vivo in Cina leggo molti saggi e libri di storia su questo suggestivo Paese. Ma anche molta letteratura cinese, in particolar modo di due grandi scrittori, Luxun e Lao She.
Consiglieresti questi libri a qualche manager italiano?
Direi proprio di sì. C?è ancora tanto provincialismo atavico nei nostri manager, mentalità protezionistica, una pigrizia mentale che alimenta l?illusione che ci si possa ancora muovere su mercati domestici al riparo da eventi sconvolgenti come, appunto, la competizione con la Cina.
Qual è un libro che ti accompagna sempre?
Molti. Per esempio ho appena letto Il mondo è piatto di Thomas Friedman e sto leggendo il bellissimo romanzo di Liu Yichang Un incontro, pubblicato da Einaudi. (F.M.)
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.