Welfare

Carcere, negli ultimi 18 mesi mai così tanti suicidi

Lo denuncia il comunicato di Ristretti.it che pubblichiamo

di Redazione

Nel mese di giugno 2007 si sono suicidati ben 7 detenuti: un numero così alto non si registrava da quasi 18 mesi, esattamente dal febbraio 2006, quando però nelle carceri erano stipate più di 60.000 persone, a fronte delle 44.000 circa di oggi.
Nell?ultimo trimestre (aprile – maggio – giugno) i detenuti che si sono tolti la vita sono stati 18, una media mai riscontrata negli ultimi cinque anni, cioè da quando abbiamo iniziato a raccogliere i dati per questo dossier; solo nel 2001 ci furono trimestri più ?neri?, tanto che alla fine dell?anno si contarono oltre 70 suicidi (secondo i dati del ministero della giustizia).

Crediamo sia sbagliato trasformare semplicemente questi numeri in un ?termometro? della sofferenza da detenzione: stiamo parlando di una casistica estremamente limitata, sulla quale ?pesano? molto le vicende personali, spesso frutto di eventi imprevedibili.
Nessuna conclusione affrettata, quindi, ma piuttosto un ?segnale?, l?indicazione di un disagio che aumenta, mese dopo mese, alimentato dalla delusione delle riforme che non arrivano, dalla paura di un nuovo sovraffollamento, dalla nuova stretta repressiva che trova le radici nel dopo-indulto, per placare una società sempre più ?affamata di sicurezza?.

Perfino gli incidenti stradali stanno diventando il pretesto per chiedere pene più severe, pene certe, misure di sicurezza più efficaci, più controlli, e così via: in questo clima i detenuti si chiedono con angoscia se mai verrà abolito l?ergastolo, se mai verranno riformate le leggi sugli stupefacenti e sugli immigrati, se mai verrà cancellata la legge ex-Cirielli, se mai arriverà un nuovo Codice penale che preveda più pene alternative e meno carcere, decise già al termine del processo. La risposta che si danno è facile da indovinare.

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