Welfare
Carcere, rinviato confronto su polizia penitenziaria negli Uepe
Il dissenso di assistenti sociali, volontari, magistrati
di Redazione
E’ stato sospeso per ora il confronto tra l’Amministrazione penitenziaria e i sindacati sull’iniziativa di sperimentare l’utilizzo di agenti penitenziari negli Uffici dell’esecuzione penale esterna (Uepe), con il ruolo di controllo nelle misure alternative. Ieri si e’ svolto un primo incontro tra il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e i sindacati di categoria e l’Amministrazione penitenziaria, tenuto conto del dissenso esistente su tale proposta e della mobilitazione degli assistenti sociali di quasi tutti gli Uepe presenti sul territorio nazionale, del volontariato, di alcuni sindacati, della magistratura, nonche’ delle osservazioni formulate in tale sede sulla necessita’ di una piu’ attenta riflessione, ha comunicato il rinvio della discussione a data da definire. La notizia e’ rimbalzata subito sul blog di solidarieta’ degli assistenti sociali, da cui era partita proprio la manifestazione di dissenso all’iniziativa del ministro della Giustizia Clemente Mastella. Nel blog degli assistenti sociali si parla di “un primo importantissimo risultato, con la sospensione di ogni decisione sulla sperimentazione prevista dalla proposta di decreto del ministro Mastella”.
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