Welfare

CARCERE. Superata quota 60mila detenuti

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'ex sottosegretario Luigi Manconi

di Redazione

“Rallegramenti vivissimi. Un nuovo record per il governo Berlusconi. E’ stata toccata oggi la quota di 60.036 detenuti all’interno del sistema penitenziario italiano. L’obiettivo, pervicacemente coltivato e alacremente perseguito, di superare la soglia dei 60mila detenuti, attraverso una crescente penalizzazione e l’introduzione di norme più restrittive, è stato infine raggiunto. Oggi, 26 febbraio nelle carceri italiane sono rinchiusi oltre 60mila persone, a fronte di una capienza regolamentare di 43.102.
Secondo i giustizialisti più tetragoni ciò dimostrerebbe solo l’inutilità del provvedimento di indulto del luglio 2006, ma si trascura un dettaglio: senza quel provvedimento, oggi la popolazione detenuta raggiungerebbe le 80mila unità. E i rischi, non solo per i più elementari diritti della persona reclusa, ma per l’intera collettività sarebbero enormi. Quali provvedimenti intende assumere il governo? Costruire nuove carceri che, nell’ipotesi più ottimistica, entrerebbero in funzione nel 2020? Campa cavallo”.

In allegato il prospetto dettagliato delle presenze

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