Welfare

Caso Alpi: Gip accoglie opposizione all’archiviazione

Ne dà notizia l'avvocato della famiglia Alpi, Domenico D'Amati

di Redazione

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma Emanuele Cersosimo, con ordinanza depositata ieri, sciogliendo la riserva formulata nell’udienza del 27 novembre 2007, ha accolto l’opposizione proposta dai genitori di Ilaria Alpi contro la richiesta di archiviazione del procedimento relativo alla individuazione degli eventuali mandanti dell’uccisione della giornalista. Ne da’ notizia l’avvocato della famiglia Alpi, Domenico D’Amati.

L’archiviazione era stata richiesta dalla Procura della Repubblica di Roma con motivazione riferita alla infruttuosita’ delle indagini svolte. I genitori di Ilaria Alpi, assistiti da D’Amati, avevano invece indicato una serie di indagini tuttora da compiere, utilizzando anche le informazioni raccolte dalla Commissione Parlamentare di Inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

Il Gip, nella motivazione del provvedimento, ha affermato in sostanza, riassume il legale della famiglia, che da un’analisi complessiva degli elementi indiziari fino ad oggi raccolti dagli inquirenti la ricostruzione della vicenda piu’ probabile e ragionevole appare essere quella sull’omicidio su commissione, attuato per impedire che le notizie raccolte da Ilaria Alpi e Miran Hrovatin in ordine ai traffici di armi e rifiuti tossici avvenuti tra l’Italia e la Somalia venissero portate a conoscenza dell’opinione pubblica italiana. Il Gip ha pertanto assegnato al Pubblico Ministero il termine di sei mesi per lo svolgimento di numerosi atti di indagine sulla cui portata viene mantenuto il riserbo.