Non profit

Cassa depositi e prestiti holding delle reti. Le fondazioni applaudono Infrastrutture gas ed elettricità nella “nuova Iri”?

di Redazione

Il problema della proprietà delle reti ha riportato in auge una nuova Iri: la Cassa depositi e prestiti. La Cdp (controllata al 70% dal Tesoro e partecipata al 30% dalle fondazioni) deve decidere cosa fare delle sue partecipazioni e consolidare nelle prossime settimane la sua strategia. Ma il suo destino è già segnato dal controllore pubblico. Fallita per il momento la speranza di vedere in un’unica società Snam Rete Gas (la società proprietaria della rete del gas, controllata dall’Eni) e Terna (rete elettrica, controllata già da Cdp in collaborazione con l’Enel) è probabile che la proprietà di entrambe le società, risolvendo i problemi antitrust sui quali vigila l’Europa, finisca interamente come controllo in capo a Cdp. La cassa avrà così la connotazione di una holding e di un fondo di investimenti infrastrutturali. Il tutto con la benedizione delle fondazioni che hanno comunque un investimento a rendimento garantito.

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