Mondo

Cesvi: Daniela Bernacchi nuovo direttore generale

La nuova direttrice generale della ong, che sostituisce Paolo Duranti, viene da vent’anni nel marketing di grandi e prestigiose aziende «Sono entusiasta perché nel panorama del terzo settore italiano, Cesvi ha ulteriori potenzialità di crescita da esprimere».

di Redazione

È Daniela Bernacchi la nuova Direttrice Generale del Cesvi. Dopo una carriera ventennale nel marketing di grandi e prestigiose aziende, è passata al non profit dirigendo per otto anni We World.

«Sono emozionata, come ogni persona che inizia una bella avventura e Cesvi, sono certa, lo sarà. Sono entusiasta perché nel panorama del terzo settore italiano, Cesvi ha ulteriori potenzialità di crescita da esprimere. Mi appassiona la cooperazione internazionale e mi attirano del Cesvi l'esperienza trentennale nei progetti di sviluppo e l'impegno, costante, a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni più vulnerabili. Ho scelto di concentrarmi sui diritti dei bambini e delle donne e ho apprezzato molto che una primaria organizzazione come Cesvi si dedicasse a queste tematiche e scegliesse una donna per la posizione centrale nell'organizzazione».

Daniela Bernacchi sostituisce Paolo Duranti, passato in Auditel come Direttore del nuovo Superpanel: «Sono particolarmente felice sia della sfida professionale in Auditel che dell'esperienza triennale in Cesvi dove ho potuto apprezzare una rara coesistenza di elevata professionalità e di straordinari valori umani».

Giangi Milesi, Presidente Cesvi: «Grazie a Paolo per l'ottimo lavoro svolto e a entrambi i migliori auguri di buon lavoro. Sono auguri che porgo a nome dell'intero Consiglio di Amministrazione che ha scelto Daniela per la sua esperienza, per la forte motivazione e soprattutto per la volontà di far crescere il Cesvi, per rendere più efficace l'azione umanitaria italiana nei teatri più difficili del mondo».

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.