Se il tasso alcolico è troppo alto, allora il trasporto in ambulanza si paga e il “passaggio” costa ben 200 euro. A decidere questa misura per contrastare la cattiva abitudine ad alzare troppo il gomito di circa un quarto della popolazione trentina, tra i 18 e i 69 anni, è stata la Provincia di Trento, che ha introdotto un vero e proprio ticket anti sbronza. In pratica, i cittadini trentini che vanno al pronto soccorso in ambulanza e il cui tasso alcolico nel sangue supera gli 1,5 grammi/litro dovrà pagare 200 euro a titolo di compartecipazione. Il tasso sanzionato è comunque molto alto, tre volte superiore a quello che dovrebbe indurre a non mettersi neppure al volante.
Il promotore dell’iniziativa, l’assessore provinciale alla Salute, Ugo Rossi (nella foto), spera con questa mossa «di promuovere comportamenti e stili di vita più salubri, soprattutto nei giovani». Bisognerà vedere ora se il rischio di questa sovrattassa sulla sbronza avrà degli effetti sulle “cattive” abitudini di chi alza troppo il gomito. Altri Paesi come Inghilterra e Svezia non sono nuovi a multe e tasse per spingere a comportamenti più “etici”. Resta da scoprire se basterà il ticket ambulanza per “salvare” gli alcolisti cronici.
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