Mondo

Ciad: il regime Déby allo sbaraglio

I ribelli avanzano dall'est del Paese. Javier Solana esprime grande preoccupazione

di Redazione

I ribelli del Ciad del Fuc (Fronte unito per il cambiamento), che il governo di N’djamena accusa di essere sostenuti dal vicino Sudan, hanno moltiplicato i loro attacchi nel paese negli ultimi tre giorni e si trovavano ieri a meno di 400 chilometri dalla capitale, dopo aver preso il controllo della città di Mongo. Il ministro della Difesa ha affermato ieri che l’esercito ha ripreso il controllo di Mongo e disperso le truppe del Fuc nella regione. L’annuncio è stato categoricamente smentito da un portavoce dei ribelli.

L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, Javier Solana, ha espresso oggi la sua “profonda preoccupazione in merito ai recenti sviluppi in Ciad; ribadisce la condanna del principio di ogni presa di potere con la forza”, secondo il comunicato.

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