Non profit

CIECHI. Visite in vista

In occasione del Sanit, il VI forum internazionale dedicato alla salute, Iapb Italia onlus offre check-up oculistici gratuiti

di Redazione

Più attenzione alla prevenzione: da giovedì 23 a venerdì 26 giugno saranno effettuati controlli oculistici gratuiti aperti a tutti. L’occasione è data dal Sanit, il sesto forum internazionale dedicato alla salute, che si svolgerà a Roma. Di fronte al Palazzo dei Congressi dell’Eur sosterà, infatti, un’Unità mobile oftalmica, un camper attrezzato dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-Iapb Italia onlus.
Con “Visite in vista”, grazie ai medici oculisti professionisti del Policlinico Umberto I-Università Sapienza di Roma si farà prevenzione, diagnosticando malattie oculari che in certi casi, se trascurate, possono far perdere la vista. Quindi, senza prenotazione si potrà partecipare liberamente a un evento pensato per il grande pubblico.
Secondo l’Istat attualmente in Italia ci sono circa 362mila non vedenti; secondo le stime gli ipovedenti sarebbero circa un milione e mezzo. Nel mondo, stando ai dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), i ciechi sono oltre 45 milioni, mentre in tutto disabili visivi sono 314 milioni. Eppure nell’80% dei casi si può salvare la vista se ci si sottopone a visite periodiche e a cure tempestive.

Orari: dalle 10 alle 17 (23-26 giugno). I check-up oculistici si svolgeranno presso l’Unità mobile oftalmica parcheggiata di fronte al Palazzo dei Congressi di Roma (piazzale Kennedy, 1).

Assistenza oculistica telefonica gratuita: numero verde 800-068506, attivo tutti i giorni feriali dalle 10 alle 13. Nel sito www.iapb.it è disponibile un forum: un medico oculista risponde gratuitamente per iscritto. E-mail: info@iapb.it

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.