I ncastonata in un anfiteatro di vette tra le più belle e ambite delle Alpi orientali, Cimolais (Pordenone) è sede e cuore del Parco regionale delle Dolomiti Friulane, il cui territorio presenta aspetti unici sia per la flora che per la fauna. Il Centro visite, nella piazza del paese, fornisce ogni genere d’informazioni ai visitatori. Interessante un giro nell’abitato, con le sue stradine, i vicoli e le costruzioni di sasso, a testimonianza di un mondo rurale semplice che univa l’attività dei campi e dei boschi con quella della lavorazione del legno, materiale usato per costruire utensili da cucina e da lavoro. È con questa attività che nasce la tradizione delle “sedonere”, le venditrici ambulanti di utensili che giravano in tutta l’Italia settentrionale.
SAPORI: Numerosi i prodotti locali, tipici di montagna. Segnaliamo in particolare quelli legati alla cucina tradizionale di un piccolo villaggio alpino che per secoli si è nutrito solo con i prodotti della terra, dell’allevamento e della caccia (cervo, capriolo, cinghiale). Tra i formaggi: il formai frit (formaggio fritto sia fresco che invecchiato); la tocia (ricotta fritta con cipolla) e il balacia (formaggio fritto).
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.