Cultura
Cina: il monito di Pechino contro il Vaticano
Il regime cinese respinge accuse della Santa Sede sulla nomina di due vescovi della Chiesa cattolica locale senza il consenso del Papa
di Redazione
La Cina ha respinto ancora una volta le critiche del Vaticano per la nomina di due vescovi della Chiesa cattolica patriottica senza l’autorizzazione del Papa e ha chiarito che cosi’ facendo la Santa Sede mette un serio ostacolo sulla via del dialogo. “Il tema del governo cinese che si immischia nelle questioni religiose non esiste”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese Liu Jinchao, durante un incontro con la stampa. Liu ha assicurato che la Cina vuole “sinceramente” dare impulso ai rapporti con la Santa Sede, ma le critiche arrivate da Roma “sono seriamente in disaccordo con le dichiarazioni in cui il Vaticano sostiene di voler migliorare le relazioni Cina-Vaticano”. Liu ha riferito che la Chiesa patriottica cinese, sotto l’ala dello Stato, aveva informato il Vaticano dell’intenzione di nominare due vescovi, ma “non aveva ricevuto una risposta positiva”. La Cina, ha proseguito il portavoce, e’ seriamente intenzionata ad aprire un dialogo che porti anche alla ripresa di relazioni diplomatiche, interrotte dal 1949, ma la Chiesa cattolica locale non rinuncera’ al diritto di scegliere i propri vescovi. “Speriamo che il Vaticano smetta di interferire nelle vicende interne cinesi”, ha concluso.
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