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Clandestini, stretta sugli scafisti

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a un ddl proposto dal ministro Mastella che inasprisce le pene introdotte dalla Bossi-Fini contro gli scafisti

di Redazione

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a un ddl proposto dal ministro Mastella che inasprisce le pene introdotte dalla Bossi-Fini contro gli scafisti. La legge sull?immigrazione attualmente prevede l?arresto solo in caso di flagranza di reato. Il nuovo ddl invece introduce l?obbligo della custodia cautelare anche quando, a carico dei presunti trafficanti d?uomini, sussistano «gravi indizi di colpevolezza» (come è sancito nella lotta alla criminalità organizzata).

Le misure di repressione messe a punto dal governo assumono inoltre che lo scopo di lucro possa essere considerato un?aggravante. Le pene previste aumentano da 5 a 15 anni e sono ulteriormente inasprite se il favoreggiamento dell?immigrazione clandestina è finalizzato allo sfruttamento della prostituzione.

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