Cultura

Classi difficili

Le due autrici, docenti di lettere esperte di sostegno, provano a dare alcuni suggerimenti didattici, proponendo dieci unità didattiche per le elementari e le medie, strutturate sulla strategia dell’a

di Sara De Carli

Classi difficili
di B. M. Landini e M. C. Tordelli
Carocci Faber, pp. 128, euro 10

Disagio è parola onnicomprensiva per indicare le mille situazioni che generano distanza dagli altri: il contrario di sentirsi a proprio agio. Non si tratta solo di disabilità: c?è il bambino i cui genitori si stanno separando, quello adottato, il superdotato, l?immigrato, chi ha disturbi del comportamento, chi del linguaggio, chi è aggressivo… Per le statistiche fa il 20% di una classe. Impensabile che questo non modifichi le dinamiche didattiche ed educative. L?insegnante deve farsi carico di ogni situazione particolare, senza dimenticare che il suo dovere è avere a cuore tutta la classe. Bene, ma… come si fa? Le due autrici, docenti di lettere esperte di sostegno, provano a dare alcuni suggerimenti didattici, proponendo dieci unità didattiche per le elementari e le medie, strutturate sulla strategia dell?apprendimento cooperativo. Da leggere, copiare, riadattare. Avendo per motto la frase di Enzensberger: l?educazione per funzionare deve essere seduttrice.

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