Welfare

Colori e luce per l’integrazione

Apre la mostra “Una vita a modo mio: vita e opere di Bruno Carati”

di Redazione

 Un viaggio attraverso le opere e la vita di Bruno Carati, pittore di fama internazionale che grazie alla propria passione per la pittura, per la scultura è riuscito a superare i limiti imposti alla propria vita da gravi lesioni ai centri motori. L’artista vuole richiamare l’attenzione sull’importanza dell’impegno e della forza individuale come strumenti per emergere da condizioni di emarginazione, solitudine, difficoltà comunicative e relazionali.

La mostra, aperta sino al 28 Settembre al Palazzo Lombardia di Milano, è promossa senza scopo di lucro, ed è patrocinata dalla Regione Lombardia ed è realizzata in collaborazione con l’associazione non-profit Handicappati Valsessera.

Ispirato dagli impressionisti francesi, famosi per i loro paesaggi placidi e tranquilli, ma carichi di luce e colore, Carati non si limita a riprodurre la realtà, ma desidera scatenare emozioni, liberando le sensazioni di chi ammira i suoi lavori. Protagonista in ogni opera è la luce, che colpisce con forza e vigore i tratti, crea un intenso e vivace gioco di chiaro-scuri in grado di catturare e rapire lo sguardo dello spettatore. I colori variano continuamente di intensità, diventando prima dolci e pacati e poi improvvisamente forti, intensi e smorzati, donando una concretezza unica ai paesaggi rappresentati.

Durante la mostra sarà possibile ammirare diverse opere dell’artista, tra le più apprezzate i paesaggi urbani, ricchi di colore e luminosissimi, dove le pennellate, più decise nelle immagini in primo piano e sfocate sullo sfondo, permettono di immergersi nel dipinto completamente, come se per la prima volta riuscissimo a osservare veramente un’immagine tratta dal nostro vissuto quotidiano.

Si potrà ammirare anche il suo celebre autoritratto, rappresentazione tipica dei più grandi maestri e artisti, per il quale Carati ha deciso di contrapporre alla leggerezza e al chiarore della sua figura, uno sfondo acceso, fatto di colori caldi come il rosso, il giallo e l’arancio, quasi come volesse racchiudere e allo stesso tempo far emergere il suo profilo.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it