Non profit
Conad e Nazionale Italiana Cantanti insieme per Ail
Presentata oggi l’alleanza a tre che si propone di migliorare le cure e l’assistenza domiciliari in 40 sedi di tutta Italia
di Redazione
Conad, assieme ad Ail – Associazione italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma ONLUS e Nazionale Italiana Cantanti, è impegnata a sostenere il progetto di Assistenza Domiciliare che l’associazione fornisce in tutta Italia ai malati e alle loro famiglie. L’importante iniziativa di solidarietà è stata presentata oggi a Roma dall’ematologo e presidente di Ail Franco Mandelli, dall’amministratore delegato di Conad Camillo De Berardinis e dal portavoce Nazionale Italiana Cantanti Luca Barbarossa.
Le cure domiciliari a pazienti affetti da malattie del sangue sono una delle principali attività di AIL e vengono praticate da équipe specializzate composte da medici, infermieri professionali, volontari, assistenti sociali e psicologi che assistono il paziente mantenendo un costante collegamento con l’ospedale di origine. L’obiettivo del progetto Assistenza Domiciliare è potenziare tale servizio dando risposta alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie. Le sezioni AIL che svolgono questa attività sono al momento 40, ma diventeranno molte di più grazie al contributo e all’impegno di Conad e Nazionale Italiana Cantanti.
Il professor Franco Mandelli, ringraziando Conad e la Nazionale Italiana Cantanti, ha affermato che «ognuno di noi sa che il desiderio di una persona malata, ricoverata in ospedale, è quello di tornare a casa al più presto. Il calore dei propri cari, la familiarità con i propri oggetti, abitudini e ambienti, sono spesso un grande sollievo per chi soffre. Se si è affetti da una malattia del sangue che richiede cure lunghe ed impegnative questa necessità si fa ancora più sentita».
I vantaggi dell’assistenza domiciliare sono molti, anche di natura economica in quanto le cure domiciliari hanno un costo inferiore per paziente rispetto a quello sostenuto in ambito ospedaliero. Inoltre, consentiranno di liberare posti letto in ospedale, che potranno essere riservati al trattamento di pazienti nella fase acuta della malattia e per i quali è obbligatoria l’assistenza ospedaliera.
L’iniziativa ha il sostegno di Conad e Nazionale Italiana Cantanti, da tempo impegnate nel promuovere assieme iniziative di solidarietà a favore dell’infanzia, delle donne e delle persone affette da gravi patologie, sostenendo la ricerca scientifica e progetti umanitari. «La parola solidarietà è un termine che per la nostra gente ha una declinazione particolare: lo slancio con cui siamo impegnati a sostenere i progetti è contrassegnato dalla partecipazione e dallo spirito mutualistico di tutti i nostri 3 mila soci, impegnati a promuovere iniziative di solidarietà tra i clienti», sostiene l’amministratore delegato di Conad Camillo De Berardinis. «Per noi è importante tradurre nella pratica quotidiana quei valori che sono alla base del vivere sociale e contribuire, come nel caso del progetto dell’AIL, a donare un po’ di serenità e una speranza alle persone meno fortunate. Sono ormai dieci anni che la charity ha un ruolo di primo piano nel catalogo di collezionamento Conad; i nostri clienti sono sensibili a questo tema e ci seguono nei progetti che indichiamo loro, tanto che l’anno scorso abbiamo potuto raccogliere e donare 350 mila euro».
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