Cultura
Conferenza volontariato giustizia: volontariato sia più autonomo
Il volontariato deve uscire dal terzo settore, è quanto sostiene Livio Ferrar in merito all'ipotesi di prevedere un contratto nazionale di lavoro per chi lavora nel non profit
di Redazione
Il volontariato deve uscire dal terzo settore, diventare quindi autonomo, per dare ”maggiore visibilita’ all’azione volontaria e gratuita”. E’ quanto sottolinea Livio Ferrari, presidente della Conferenza nazionale volontariato giustizia, in merito all’ipotesi di prevedere un contratto nazionale di lavoro per chi lavora nel non profit. ”L’impresa sociale – afferma Ferrari – e’ un segmento importante della nostra societa’ solidale ma non deve nascondere e confondere cio’ che e’ invece l’impegno totalmente gratuito che viene profuso quotidianamente da milioni di volontari, in tutti i settori, come carceri, ospedali, strade, centri di ascolto. Questo anche perche’ la cultura del volontariato, e percio’ del servizio come atteggiamento civico di maturita’, laico e cristiano, deve mantenere il proprio ruolo profetico di carita’ e giustizia, che va contro le logiche del profitto e diventa conseguentemente ancora piu’ importante nell’affermare la pari dignita’ degli esseri umani”. Per il presidente della conferenza, ”e’ ora anche di fare chiarezza verso cio’ che si definisce volontariato ma volontariato non e’, di chi si siede a tavoli di concertazione in nome di questo mondo ma che invece vuole rappresentare se’ stesso e non delega ad altri la propria dimensione. Va ridato ad ognuno il suo nome e ruolo, mantenendo lo spirito di collaborazione e condivisione con tutti coloro che operano sulle strade della solidarieta’, ma ognuno deve essere ben riconoscibile e responsabile delle proprie scelte e atteggiamenti sociali e politici”. ”E’ giunto il momento – conclude Ferrari – che il volontariato si conti e si dia una rappresentanza autonoma e possa cosi’ confrontarsi e incidere sulle scelte politiche e sociali che ogni giorno vengono fatte, troppo spesso lontane dalla necessaria solidarieta’ e giustizia che dovrebbe percorrerle”.
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