ConsumerEuropa

di Redazione

Biocidi, cosa sono,
a cosa servono
Èstata discussa recentemente a Roma, nell’ambito della commissione Itre (Industria, ricerca ed energia) del Parlamento europeo, la proposta di regolamento all’immissione sul mercato e all’utilizzo di biocidi, i principi attivi che permettono di distruggere i microbi comunemente contenuti in prodotti come i dentifrici e i detersivi.
Questo progetto normativo ha l’importante obiettivo di eliminare gradualmente le sostanze più pericolose presenti nei prodotti attualmente in commercio. Ma non solo. Anche migliorare la sicurezza dei biocidi usati ed immessi sul mercato all’interno dell’Ue e garantire un livello più elevato di protezione della salute e dell’ambiente.
Ma a cosa servono in maniera specifica i biocidi? Il loro compito è quello di contrastare la diffusione degli organismi nocivi, ma è altrettanto importante che il loro utilizzo non comprometta la sicurezza e la salute dei cittadini europei. I biocidi sono principi con cui veniamo a contatto nella vita di tutti i giorni; questi principi attivi, mediante mezzi chimici, hanno lo scopo di distruggere, eliminare o rendere innocui organismi che possono essere contenuti all’interno di prodotti che i consumatori utilizzano quotidianamente, quali, appunto, i dentifrici e i detersivi. Questa proposta normativa assicurerà che in tutta l’Unione europea siano disponibili solo prodotti sicuri, a norma e autorizzati, escludendo di conseguenza dal mercato europeo le sostanze che possono determinare un rischio per le persone e quelle più pericolose.
«Sono certo», ha dichiarato Aldo Patriciello, relatore per il Partito popolare europeo di questo provvedimento normativo, «che attraverso la discussione in aula riusciremo a perfezionare ulteriormente la bozza della Commissione europea ottenendo un testo che possa apportare considerevoli vantaggi non solo ai cittadini europei, ma anche e in modo particolare alle piccole e medie imprese che operano nel settore».

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.