Formazione

Coop: nasce l’Osservatorio contro quelle “spurie”

L'Osservatorio applica il protocollo nazionale siglato dal ministero del Lavoro a fine 2007

di Redazione

E’ nato l’Osservatorio permanente sulla cooperazione di Forli’-Cesena. L’obiettivo e’ quello di contrastare le “cooperative spurie”, ovvero quelle imprese che si appropriano dei requisiti propri delle cooperative per sfruttarne i benefici, senza garantire ai lavoratori i trattamenti economici e le tutele previsti dalla legge e dai contratti nazionali di lavoro.

L’Osservatorio, in applicazione del protocollo nazionale siglato dal ministero del Lavoro a fine 2007, e’ composto dalle tre Centrali cooperative (Legacoop, Agci, Conf­co­ope­ra­tive), dalle Organizzazioni sindacali, dal direttore dell’Ufficio Provinciale del lavoro, dal Direttore Inail e dal direttore Inps di Forli’-Cesena. L’organismo si muovera’ nelle sue indagini sulla base di analisi settoriali di comparto e di segnalazioni da parte dei componenti, che potranno attivare i necessari controlli e le eventuali sanzioni da parte degli uffici ispettivi. “Siamo estremamente soddisfatti per la costituzione di questo strumento – dichiara Guglielmo Russo, responsabile Welfare e Servizi di Legacoop Forli’-Cesena e membro effettivo dell’Osservatorio – perche’ puo’ rappresentare uno strumento di contrasto efficace a quelle imprese che utilizzando in modo surrettizio la forma cooperativa danneggiano sia la qualita’ del mercato che i diritti dei lavoratori, per non parlare dell’immagine dell’intero movimento cooperativo”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.