Cooperazione: accordo fra Toscana e Congo

Un accordo di collaborazione per sostenere il processo di decentramento e democratizzazione nella Repubblica democratica del Congo, supportato dalla firma del protocollo di adesione alla Euro-African Partnership for Decentralized Governance da parte di sei assemblee provinciali del Paese africano. Sono i temi al centro dell’appuntamento ”Pace, democrazia e sviluppo: la sfida delle istituzioni nella Repubblica Democratica del Congo. Il contributo dell’Italia e dell’Europa”, che si terra’ giovedi’ 29 marzo, a Firenze, nella Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi, dalle 11.00 alle 13.00. L’evento, organizzato dal Consiglio regionale della Toscana e dalla Partnership (iniziativa promossa dalle Nazioni Unite), segue un impegno gia’ annunciato lo scorso febbraio, durante la visita in Toscana di Apollinaire Malu Malu, ex presidente della Commissione elettorale indipendente in Repubblica Democratica del Congo. In quell’occasione, Luca Ciabatti, membro dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale delegato a seguire il progetto, annuncio’ le linee portanti del protocollo che sara’ firmato a conclusione della giornata di giovedi’: formazione istituzionale degli eletti nelle assemblee provinciali del Congo, per favorire il processo di democratizzazione e decentramento nello Stato africano, con il coinvolgimento del ministero degli Esteri e delle Universita’ toscane. Al convegno di giovedi’ 29 interverranno, tra gli altri, Gherardo Casini, del Dipartimento degli Affari economici e sociali della Nazioni Unite; Patrizia Sentinelli, vice ministro degli Affari Esteri, Claudio Martini, presidente della Giunta regionale. A presentare l’iniziativa sara’ il presidente del Consiglio toscano, Riccardo Nencini; a coordinarla, Luca Ciabatti.