Non profit
COOPERAZIONE. Il nuovo ambasciatore in Romania incontra le ong
Oggi Mario Cospito incontra le ong presenti nel paese tra cui Ibo Italia
di Redazione
Il nuovo ambasciatore a Bucarest, Mario Cospito, ha convocato per oggi tutte le ong italiane presenti in Romania per una riunione di coordinamento nella quale si parlerà della realtà della cooperazione, dei punti di forza, delle problematiche e dei rapporti con le autorità rumene per mettere in comune buone prassi e avanzare proposte per il futuro.
All’incontro partecipa anche IBO Italia, organizzazione non governativa presente da tempo in Romania, che nella cittadina di Panciu, 130 km a nord della capitale, sta portando avanti un progetto partecipato a sostegno del dialogo e dell’integrazione. Nel 2007 è stato inaugurato il centro aggregativo “Pinochio”, nato dalla collaborazione con l’associazione locale “Rom Pentru Rom”, che offre spazi, attività educative e sostegno scolastico ai minori e ai giovani del territorio, con particolare attenzione alle fasce più deboli della società rumena. Nonostante sia aperto solo da pochi anni, il centro è divenuto un importante punto di riferimento per il suo carattere di innovazione e sperimentazione tanto da essere entrato a far parte del rapporto annuale sulle buone prassi nelle politiche sociali redatto dal Consiglio Giudetean della regione Vrancea.
Il programma di quest’anno, inserito nel progetto “Educatia Face Diferenta” (L’educazione fa la differenza), prevede attività di alfabetizzazione, igiene, espressività ed educazione ambientale. Non mancheranno però iniziative legate allo sport, all’arte, alla giocoleria e soprattutto al teatro, discipline queste che sono divenute una caratteristica importante del centro, visto che attraverso di esse si trasformano le differenze in ricchezza, valorizzando le capacità di ognuno. Dopo le positive esperienze che hanno portato a Panciu il concerto di Cisco, Guido Foddis e Arta Panciu Rom Band e la realizzazione da parte dei giovani del centro di due spettacoli teatrali presentati con successo al pubblico, Pinocchio nel 2007 e Peter Pan nel 2008, IBO Italia vuole proseguire dunque sulla strada dell’educazione non formale come strumento di incontro, dialogo e integrazione con l’altro. Il centro promuove inoltre programmi volti a favorire il volontariato e la mobilità giovanile, come il Servizio Volontario Europeo e gli scambi giovanili finanziati dall’Unione Europea, o i campi di lavoro e solidarietà, dando così anche a ragazze e ragazzi della regione opportunità di crescita e incontro attraverso esperienze di cittadinanza attiva.
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