Cultura

Cooperazione: interpellanza per sbloccare 250 milioni di euro

A presentarla, questa mattina, 150 deputati dell' intergruppo parlamentare per la Sussidiarieta' e dell'intergruppo per la Cooperazione Internazionale

di Benedetta Verrini

Un’interpellanza urgente al ministro dell’Economia Domenico Siniscalco per sbloccare i 250 milioni di euro destinati alla Cooperazione allo Sviluppo attualmente fermi in attesa che la Camera approvi il ddl di assestamento del Bilancio dello Stato.
A presentarla, questa mattina, centocinquanta deputati appartenenti all’ intergruppo parlamentare per la Sussidiarieta’ e all’intergruppo parlamentare per la Cooperazione Internazionale.
Tra i firmatari Sandro Bondi, Maurizio Lupi e Patrizia Paoletti Tangheroni (FI), Luca Volonte’ (UDC), Roberto Pinza e Ermete Realacci (Margherita), Vannino Chiti e Roberta Pinotti (DS), Stefano Saglia e Riccardo Migliori (AN). ”L’iniziativa – spiegano i promotori dell’interpellanza Maurizio Lupi e Patrizia Paletti Tangheroni – nasce da una segnalazione che ci e’ arrivata dal mondo delle ONG.
Gia’ nel giugno scorso – sottolineano – il Parlamento aveva bloccato un taglio programmato di 150 milioni di euro per la cooperazione. Oggi, a distanza di 4 mesi, questa taglio viene riproposto e maggiorato (250 milioni di euro). Il risultato e’ che il Ministero dell’Economia, in attesa di capire se questi fondi verranno effettivamente decurtati li ha congelati svuotando interamente le casse della Cooperazione allo Sviluppo”. ”Siamo profondamente convinti che – concludono Lupi e Paoletti Tangheroni – il mondo delle Ong rappresenti un vero e proprio patrimonio per il nostro Paese e per questo faremo tutto il possibile per uscire dall’attuale paralisi e raggiungere gli obiettivi per cui l’Italia si e’ impegnata in ambito internazionale”.

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