Il disastro di Haiti ha riproposto tutta la drammaticità della situazione dei bambini, del loro futuro e dei loro diritti, soprattutto quelli negati.
A tal proposito COOPI – Cooperazione Internazionale è stata chiamata dai giornalisti della trasmissione televisiva “Porta a Porta” per parlare dei bambini soldato in Sierra Leone.
Giovedì 28 gennaio alle 23.15 su Raduno sarà possibile dunque vedere l’intervista fatta a Ian Clifton Everest, referente COOPI su bambini soldato e a Elisabetta Dozio, responsabile sostegno a distanza COOPI.
COOPI è presente in Sierra Leone da più di trent’anni e ha operato concretamente per riparare gli enormi danni della guerra civile e in particolare per il recupero e il reinserimento degli ex bambini soldato.
Sostiene Ian: “Gli ex bambini e le ex bambine soldato non parlano spesso del passato, seppur tremendo. Si preoccupano piuttosto del presente e del futuro: cosa faranno adesso a seguito dei conflitti?”
Continua Elisabetta Dozio “Certamente non è l’unica soluzione, ma un aiuto lo può dare il sostegno a distanza. Noi di COOPI, tramite progetti di istruzione, sensibilizzazione contro ogni forma di violenza e salute agiamo a favore del futuro dei bambini in diversi paesi del mondo, fra cui Sierra Leone, Repubblica Del Congo, Uganda e Perù”
Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa COOPI – Lara Palmisano tel. 02 30 85 057 int. 226;
ufficiostampa@coopi.org
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