Corea del Nord: ammette la proliferazione di armi nucleari

La Corea del Nord ha ammesso di aver continuato a lavorare, in segreto, a un programma disviluppo di tecnologia nucleare bellica, ma anche di altre armi di distruzione di massa, nei suoi colloqui con l’inviato Usa, James Kelly, 12 giorni fa. Lo ha reso noto ieri sera l’amministrazione Bush, a cui la Corea del Nord ha notificato la ”cancellazione’ dell’accordo sottoscritto nel 1994, con Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, in cui si impegnava a porre fine ai suoi programmi nucleari in cambio di aiuto per produrre reattori nucleari civili. L’accordo era stato raggiunto anche grazie alla mediazione dell’ex Presidente americano, e ora premio Nobel per la pace, Jimmy Carter. In seguito a queste rivelazioni, l’atteggiamento di Pyongyang viene descritto, da funzionari del dipartimento di Stato citati dal New York Times, piu’ aggressivo che non di scusa.