Bilancio sociale: a livello di gruppo
Referente Csr: Jennifer Burbea
Per quanto riguarda la responsabilità sociale d’impresa, la Bristol-Myers Squibb Italia ha scelto il coinvolgimento degli stakeholder: la fase d’ascolto è propedeutica ad ogni progetto, l’approccio è globale e rivolto su più fronti, anche in supporto delle associazioni di pazienti. Inoltre per progetti della corporate che coinvolgono più Paesi o zone dove c’è un’evidente emergenza, l’azienda si rivolge anche a centri studi e università locali.
Bristol-Myers Squibb è impegnata in materia d’ambiente, sviluppo e sicurezza, perseguendo gli obiettivi delineati nel programma Sviluppo sostenibile 2010 e figura tra le prime cento aziende nella classifica della sostenibilità presentata al World Economic Forum di Davos e terza nella recente indagine Convalence Ethical Ranking. La Bristol-Myers Squibb Foundation contribuisce a iniziative sanitarie, educative e di ricerca in tutto il mondo con un investimento anno di circa 650 milioni di dollari, comprese le donazioni di medicinali e di altri prodotti. Il principale e più articolato progetto di Corporate giving è, dal 1999, Secure the Future, finanziato da Bristol-Myers Squibb e da Bristol-Myers Squibb Foundation con 150 milioni di dollari. Mira a sviluppare e “replicare” localmente soluzioni innovative e sostenibili per le popolazioni più svantaggiate, in particolare donne e bambini, colpiti dall’Hiv/Aids nell’Africa subsahariana. Questo progetto di corporate philantrophy ha sviluppato oltre 200 iniziative e realizzato nuovi centri di cura. Dai cinque Paesi coinvolti nella prima fase, oggi si arriva a contarne 12. Il programma sta anche sviluppando progetti nell’Africa Occidentale.
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