Famiglia

Corsi: il libraio non è in via d’estinzione

A Orvieto il secondo corso per gestori di librerie

di Redazione

Scegliere e leggere un libro, scoprire un nuovo autore, scovare il titolo che si cercava da tempo o trovarne uno che non si cercava affatto. Il merito di un’esperienza del genere e’, spesso, dei consigli di un buon libraio, mestiere che si puo’ imparare grazie alla Scuola Librai Italiani di Orvieto che avvia il secondo corso di alta formazione in Gestione della Libreria per laureati (il termine per la presentazione delle domande di iscrizione e’ stato prorogato al 31 gennaio).

Ai selezionati si prospetta un anno intero nel mondo dei libri, dalla costruzione di una libreria alla sua gestione alle fiere letterarie.La Scuola Librai Italiani di Orvieto, nata nel 2006 su iniziativa dell’Ali, Associazione Librai Italiani, della fondazione per il centro studi ”Citta’ di Orvieto” e dell’Universita’ Ca’ Foscari di Venezia, rappresenta un centro di formazione permanente per chi aspira a diventare libraio, novita’ assoluta per l’Italia. Il corso di Alta Formazione in Gestione della Libreria, della durata di un anno accademico (da marzo a dicembre 2008), diviso tra lezioni in aula (300 ore) e stage in librerie (500 ore), e’ destinato a giovani laureati di qualsiasi facolta’, previo test d’ammissione.

L’obiettivo e’ di formare librai qualificati, creando i presupposti per un ampliamento del mercato italiano, attraverso l’apertura di nuove librerie, in particolare in zone del Paese dove queste non esistono o sono carenti.

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