La legge Finanziaria, cui è demandato il compito di rinnovare la possibilità di versare il 5 per mille anno per anno, si limita a indicare appunto questa opportunità e ad elencare i soggetti che possono beneficiare del 5 per mille. La legge di bilancio demanda poi all'Agenzia delle Entrate il compito, più di tipo amministrativo, di definire con apposite circolari le specifiche tecniche riservate agli enti che possono e vogliono concorrere alla ripartizione delle somme. Per il 2012 i riferimenti normativi sono la legge Finanziaria (Legge n. 183 del 12/11/2011) per la parte di normativa generale, il Dpcm del 23/04/2010 per quanto riguarda le tipologie di enti ammessi, ai quali si sono aggiunti quest'anno gli enti che realizzano attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, come stabilito dal Dl n. 98 del 6/7/2011, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 111 del 15/07/2011.
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