Mondo
Cuba: Il Granma elogia Raul
Il quotidiano filocastrista ''Granma'' dedica il servizio principale a Raul Castro, primo segnale effettivo del passaggio dei poteri
di Redazione
Nell’articolo si ricorda come Raul fosse stato arrestato quando aveva meno di 18 anni come leader dell’assalto al Moncada, uno degli eventi storici della ”revolucion” cubana. Il titolo del servizio e’ ”Quello che non si puo’ ignorare” e viene mostrata una foto di Raul Castro ragazzino, nell’articolo dell’epoca che parlava della sua cattura. Raul Castro Ruiz, e’ scritto,”fratello di colui che viene accusato – recitava l’articolo – come il capo del movimento insurrezionale, dottor Fidel Castro”.
Il giovane Raul gia’ meno che diciottenne dichiarava: ”Bisogna distruggere il governo prima di tutto, per poi farlo progredire. fare la riforma agraria, che non significa solo dare la terra ai campesinos, ma e’ qualcosa di piu’ di questo, consegnare la terra e farla produrre. Cuba e’ piena di analfabeti – dichiarava Raul Castro – si commettono ingiustizie, si ruba il denaro al popolo, bisogna abbattere il regime di Batista per avviare la rivoluzione”. Raul Castro viene descritto dal Granma nell’atto di rispondere al giudice ”con la mano legata alla spalla, il viso alzato, i capelli corti e un sorriso sulle labbra”. ”Questa e’ una storia – conclude il quotidiano castrista – che non si puo’ ignorare di fronte agli accadimenti di oggi”.
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