Non profit

Da Praga a Roma con una handbike

E' stata l'avventura di Heřman Volf, atleta disabile di origine ceca

di Redazione

Non esistono barriere fisiche, ma solo mentali. E’ questo quello che Herman Volf, atleta divenuto disabile a causa di una frattura alla colonna vertebrale, ha voluto comunicare attraverso un viaggio a bordo della sua Handbike, che da Praga lo a portato oggi a Roma.

Grazie a questa particolare bicicletta, che cammina con il movimento delle braccia, l’altleta ha superato anche i confini geografici, dimostrando che e’ possibile perseguire realmente l’affermazione delle pari opportunita’: le barriere non sono costituite dalle diversita’, ma dal blocco psicologico che impedisce di superare gli ostacoli.

Dopo aver portato il messaggio in giro, a testimonianza di come raggiungere un obiettivo e’ possibile per tutti noi, e’ arrivato oggi pomeriggio al Foyer del Salone delle Fontane (zona Eur). Ad accoglierlo c’era il Presidente del XII Municipio, Pasquale Calzetta e Giuseppe Trieste, Presidente di Fiaba Onlus, associazione che ha organizzato le tappe italiane del ”Viaggio per un Sogno”. 

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.