Famiglia
Dalla Provincia di Arezzo sventola la badiera di Unicef
L'ente locale aderisce alla campgna contro l'Aids
di Redazione
Una campagna a favore dei bambini, che sono il volto invisibile dell’Aids. A lanciarla e’ l’Unicef e l’appello e’ stato raccolto dalla Provincia di Arezzo che da oggi fara’ sventolare dal proprio palazzo due bandiere che simboleggiano l’iniziativa. “Ogni minuto un bambino muore per cause collegate all’Aids – spiega il presidente provinciale dell’Unicef Giovanni Poggini. Ogni giorno 6000 ragazzi tra i 15 e i 17 anni contraggono il virus. Ogni anno 650.000 bambini contraggono l’Hiv a causa della trasmissione madre-figlio. Nel mondo piu’ di 2.000.000 di bambine e bambini sono sieropositivi e 15.200.000 sono orfani e vulnerabili a causa dell’Hiv/Aids. Nella maggior parte dei paesi colpiti dalla malattia nemmeno un bambino sieropositivo su venti ha accesso alle cure pediatriche con i farmaci antiretrovirali e il cotrimoxazolo, un antibiotico a basso costo che combatte le infezioni provocate dall’Aids”. ”Non solo tanti bambini stanno morendo di Aids, ma milioni di essi stanno anche perdendo l’amore e le cure dei loro genitori, i loro insegnanti e le persone che rappresentano modelli di comportamento, la loro istruzione e il loro futuro. Se nessuno li protegge, questi bambini sono piu’ esposti al rischio di sfruttamenti e abusi. Non possiamo rimanere indifferenti. Se la comunita’ internazionale tardera’ ancora a rendersi conto dell’impatto particolare che l’Aids ha sui bambini, il futuro di intere generazioni sara’ a rischio”, afferma il presidente dell’Unicef di Arezzo.
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