Cultura

Della Valle: l’impresa è competitiva con l’etica, non con le lobby

Per il patron della Tod's oggi bisogna metterci la faccia nelle scelte che si compiono

di Francesco Maggio

Competitività ed etica sono le ragioni che devono portare a un nuovo modo fare impresa, superando le logiche di lobby, ”e se serve di metterci la faccia”. Così Diego Della Valle, il patron della Tod’s, nel corso del suo intervento a Brescia al convegno su impresa ed etica curato dalla Piccola industria dell’Associazione industriale bresciana. ”C’è bisogno – ha affermato Della Valle – di gente che sia sul mercato con la convinzione che senza aziende competitive non si va da nessuna parte. E non sono le lobby, non sono i meccanismi di potere incrociati e intrecciati che possono servire a perseverare sui mercati solo perché fuori c?era un disegno strategico di pochi”. Disegno, ha proseguito, ”che non era certo uno di quelli che faceva comodo a noi e all?impresa italiana”, mentre ”oggi l?etica ci impone di dire le cose, e se serve di metterci la faccia”. ”Bisogna essere un pò determinati – ha concluso Della Valle -, bisogna spiegare a chi non l?ha capito che quei tempi sono finiti, che è il momento di andare a casa e in qualche caso in pensione”.

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