Sostenibilità

Diminuisce la produzione

Lo sottolinea il rapporto annuale di Legambiente

di Redazione

Dopo anni di crescita incontrastata, diminuisce dal 2008 in Italia la produzione dei rifiuti urbani, attestandosi a poco meno di 32,5 milioni di tonnellate (-0,22% rispetto al 2007). A livello procapite si passa da 546 kg/ab del 2007 a 541 kg/ab del 2008. La raccolta differenziata è passata dal 7,1% del 1996 al 30,6% del 2008 (arrivando a quasi 10 milioni di tonnellate), anche se nel 2008 solo sette regioni hanno superato il 35% di raccolta differenziata (obiettivo normativo per il 2003) e si accentua lo scarto tra le regioni del Nord e quelle meridionali. A rilevarlo è Ambiente Italia 2011, il rapporto annuale di Legambiente elaborato dall’istituto di ricerche Ambiente Italia edito da Edizioni Ambiente, presentato oggi a Roma. Al Sud solo la Sardegna presenta valori significativi di raccolta differenziata (34,7%), mentre le altre restano ferme al palo, in particolare il Molise (6,5%) e la Sicilia (6,7%). Se carta e cartone, frazione organica e verde costituiscono la base fondamentale del sistema di recupero, l’invio in discarica rappresenta ancora la più diffusa forma di smaltimento, anche se la quota conferita è in diminuzione (dai 21,7 milioni di tonnellate del 1999 ai 15,9 milioni del 2008, cioè dal 76,7% del 1999 al 49,2% del 2008).

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