Welfare

Diritti umani, governo: “alla Rai il compito di informare”

L'appello in una nota di Palazzo Chigi

di Redazione

”Il Governo, per quanto di sua competenza istituzionale e per valutazione politica lungamente maturata, concorda sulla richiesta alla Rai di una decisione che garantisca il migliore esercizio del suo compito pubblico volto ad assicurare la piu’ ampia informazione e conoscenza sulla situazione dei diritti umani nel mondo e sulle lotte condotte in conformita’ delle Dichiarazioni costitutive delle Nazioni Unite e delle sue articolazioni operative, auspicando il massimo pluralismo culturale, come nella tradizione del servizio pubblico radiotelevisivo”.
E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. ”Confidiamo che la Rai possa fin dai prossimi giorni realizzare quanto auspicato e richiesto da un’ampia mobilitazione di forze associative, sindacali e politiche, in coerenza con gli obiettivi e gli obblighi sanciti dai contratti di servizio, indirizzi statutari e parlamentari gia’ fortemente manifestatisi in occasione della campagna per ottenere la Dichiarazione universale di Moratoria sulla pena di morte – prosegue il comunicato -. Si tratta di un impegno che potra’ essere di grande utilita’ nel progresso dei diritti umani in Italia e nel mondo”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.