Welfare
Diritti umani: Onu condanna Myanmar
Il documento sollecita la liberazione di Daw Aung San Suu Kyi.
La Commissione dell’Onu sui diritti umani ha ”deplorato le violazioni persistenti, flagranti e sistematiche dei diritti dell’uomo in Myanmar” (ex Birmania) in una risoluzione approvata ieri a Ginevra. Il documento, presentato dall’Unione europea e approvato senza voto dai rappresentanti dei 53 paesi membri della Commissione, esorta le autorita’ birmane a liberare i prigionieri politici, quali la leader della Lega Nazionale per la democrazia Daw Aung San Suu Kyi.
Il lungo testo menziona brevemente alcuni limitati e modesti miglioramenti ed elenca invece numerose violazioni dei diritti umani e delle liberta’ fondamentali che colpiscono gli abitanti della Birmania, dalla repressione di ogni attivita’ politica dell’opposizione al lavoro forzato, dalla tortura alle violazioni persistenti dei diritti dei bambini e delle donne.
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