Welfare

Disabili: la Lombardia promotrice del nuovo nomenclatore

La Lombardia si impegna a fare pressioni in Conferenza Stato Regioni

di Redazione

I Presidenti dei Gruppi consiliari del Consiglio regionale della Lombardia hanno dato mandato, a chi rappresenterà la Regione Lombardia nella Conferenza Stato-Regioni del 6 marzo prossimo, di perseguire l?interesse prioritario dei cittadini gravemente disabili, e di coinvolgere le altre Regioni sulle soluzioni da prospettare al fine di innalzare da subito la qualità della vita dei cittadini gravemente disabili e con ridotta speranza di vita.
In particolare la Lombardia chiede di facilitare l?approvazione dello schema di DPCM di revisione dei LEA contenente l?aggiornamento del Nomenclatore tariffario e qualora permanessero per i LEA esigenze di rinvio, chiedere lo stralcio dai LEA del nuovo testo del Nomenclatore perchè sia approvato con DM separato. Si tratta delle richieste per cui l’associazione Coscioni, qualche settimana fa, aveva digiunato.
Il testo del Nomenclatore tariffario degli ausili e delle protesi è stato redatto nel 1999 e doveva essere aggiornato ogni due anni: non è mai stato modificato. La bozza della revisione dei LEA, comprensiva della nuova versione del Nomenclatore, è però pronta e il via libera delle Regioni consentirebbe al Governo, anche in ordinaria amministrazione, di licenziarla.

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