Disabilità, inclusione e le parole per raccontarla. Ultimi giorni per partecipare al Premio giornalistico Paolo Osiride Ferrero

Mancano pochi giorni alla scadenza ufficiale per partecipare al Premio Giornalistico “Paolo Osiride Ferrero”, che vuol premiare chi, all’interno del mondo dell’informazione, si occupa dei molteplici temi legati alla disabilità.

La terza edizione del concorso nazionale ideato e promosso da Cpd – Consulta per le Persone in Difficoltà di Torino, ha il sostegno e alla partnership strategica con Fondazione Crt nell’ambito del progetto Agenda della Disabilità.

Un invito ai giornalisti e non solo

Fin dalla sua fondazione, il premio è rivolto a tutti gli appartenenti al mondo dei media italiani che, attraverso la propria attività giornalistica, autoriale o di creazione di contenuti, abbiano realizzato articoli, storie e materiali capaci di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della disabilità, dell’inclusione sociale e del rispetto di ogni persona.
In quest’ottica, vengono principalmente valutati l’approccio, il linguaggio e la trattazione originale degli argomenti, affinché il loro impatto possa realmente contribuire a far progredire la società civile su questo versante così centrale.

In occasione dell’ultimo Salone del Libro di Torino, la Cpd ha lanciato il video promozionale dedicato al Premio e realizzato da Shottime Video Productions con il titolo “Non esistono parole sbagliate” e la partecipazione amichevole di Silvia De Maria.
È un invito incisivo all’uso corretto delle parole in favore di un linguaggio più ampio e inclusivo, rivolto a tutti e in particolare agli operatori del settore dell’informazione e della comunicazione locali e nazionali.

Una particolare attenzione è riservata a chi abbia affrontato uno o più dei sei obiettivi fondamentali contenuti nell’Agenda della Disabilità, il progetto innovativo ideato da Cpd e Fondazione Crt 

Le novità della terza edizione

L’edizione 2025 annovera tra le novità il Premio Speciale per l’Attivismo: un riconoscimento dedicato a chi si impegna in prima linea per la difesa e la promozione dei diritti delle persone con disabilità.
La seconda novità è la Premiazione al DisFestival. La cerimonia di consegna dei Premi si terrà, infatti, all’interno della seconda edizione del DisFestival, il festival organizzato a Torino da Cpd con l’obiettivo di disattivare i pregiudizi.

La giuria

La Giuria del Premio “Paolo Osiride Ferrero” è presieduta da Luigi Contu, direttore dell’Agenzia Ansa, coordinata da Fabrizio Vespa e composta da giornalisti locali e nazionali.
A essa si affianca il Comitato Tecnico-Scientifico, formato da personalità provenienti dal mondo culturale, sociale, profit e non profit. Il regolamento, il modulo di partecipazione e tutte le informazioni necessarie sono disponibili sul sito istituzionale della Cpd

Le categorie in concorso

È possibile concorrere per tre categorie uniche:

• Carta stampata (con riconoscimento economico di 2.000 euro) per il miglior articolo, servizio giornalistico, inchiesta di approfondimento o reportage che sia stato pubblicato da una testata giornalistica su carta, locale o nazionale;
• Radio e TV (con riconoscimento economico di 2.000 euro) per il miglior servizio radio o televisivo che sia stato mandato in onda su un canale radio o televisivo, locale o nazionale;
• Web e social (con riconoscimento economico di 2.000 euro) per il miglior contenuto web e social, intendendo come tale il contenuto testuale, visivo o   audio che viene reso disponibile online e che l’utente incontra nell’ambito dell’utilizzo e dell’esperienza online sui siti web, sui blog, sui social network e su altre piattaforme. Può includere testo, immagini, suoni e audio, video online e altri elementi inseriti all’interno di pagine web.

La scadenza entro cui si devono consegnare gli elaborati ammissibili al Premio “Paolo Osiride Ferrero” è fissata per il 15 settembre 2025 alle ore 24.

Il premio gode del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, della Federazione Nazionale Stampa Italiana, della Città di Torino e della Regione Piemonte. Collaborano al Premio il Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” dell’Università di Torino, l’Associazione Angelo Burzi e Opes aps.
Media partner: Agenzia Ansa. Partner sostenitori: Astm Group, Avio Aero e Fondazione Venesio Ente Filantropico.

Nella foto in apertura il pubblico presente alla premiazione dello scorso anno – tutte le immagini da ufficio stampa