Famiglia
Disagio minorile: indagine sulla risposta educativa salesiana
Ricerca sui Servizi residenziali della Federazione Scs/Cnos: un viaggio per valutare in modo approfondito la risposta al disagio minorile da parte dei Salesiani in Italia
di Redazione
Un viaggio attraverso 14 strutture e 137 operatori per valutare in modo approfondito la risposta al disagio minorile da parte dei Salesiani in Italia: è la ricerca sui Servizi residenziali della Federazione Scs/Cnos, presentata il 27 novembre alla sede Unicef di Roma. Ne emerge un ritratto interessante di chi lavora ogni giorno con i ragazzi: operatori tendenzialmente giovani (solo il 15% di loro ha superato i 45 anni), laureati (oltre il 40%), impegnati in questo tipo di lavoro «per scelta di vita» (il 41,6%). Quali le criticità? Il turn over degli operatori e le ricadute nell?azione educativa, sentiti come «molto o abbastanza problematici» da quasi il 40% degli intervistati e l?aspetto della formazione: per il 44,5% se fosse più adeguata migliorerebbe la loro soddisfazione.
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