Welfare
DISOCCUPAZIONE. Spagna e Germnania est peggio del nostro Sud
Diffusi i dati Eurostat. La Sicilia è il caso più drammatico in Italia con il 37% di disoccupazione giovanile
di Redazione
Le regioni del Mezzogiorno sono ai primi posti nell’Unione Europea per il tasso di
disoccupazione giovanile, tra i 15 e i 24 anni. È il dato diffuso da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Ue che ha pubblicato cifre relative all’occupazione delle regioni dei 27 stati membri. Complessivamente, rileva Eurostat, la disoccupazione nell’Ue varia tra
il 2,1% delle regioni della Zelanda, in Olanda (2,1%) a al 25,2% nel dipartimento d’Oltremare francese della Reunion.
Nel complesso, 28 regioni hanno un tasso di disoccupazione globale inferiore al 3,5%, di cui 7 in Italia. Tra queste anzitutto la provincia di Bolzano, al terzo posto in assoluto per il minor tasso di disoccupazione (2,6%) dietro alla Zelanda e alla regione di Praga, seguita dall’Emilia Romagna e dalla provincia di Trento (entrambe
all’ottavo posto con il 2,9%), e poi da Val d’Aosta (3,2%), Veneto (3,3%), Friuli Venezia Giulia e Lombardia (entrambe al 3,4%). Fanalino di coda in Italia, ma non in Europa, sono la Sicilia (13,0%), la Campagna, la Puglia e la Calabria (11,2%) e infine la Sardegna (9,9%) e la Basilicata (9,5%).
Nessuna regione italiana figura tra le 12 ‘peggiorì d’Europa, dove invece compaiono i territori d’Oltremare francesi, alcune regioni della Spagna, dell’Est tedesco, Berlino la regione di Bruxelles, e una regione slovacca. Dove invece ‘spiccanò regioni italiane è nella disoccupazione giovanile (15-24). Al quarto posto, dietro i dipartimenti d’Oltremare francese), figura già la Sicilia (37,2%). Al settimo, a parimerito, Campania e Sardegna (entrambe al 32,5%), al nono la Puglia (31,8%), al decimo la Calabria (31,6%) e al dodicesimo la Basilicata (31,4%).
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