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È Carola Carazzone il nuovo Segretario generale Assifero

Carola Carazzone, già prima donna presidente di Vis - Volontariato internazionale per lo sviluppo - è il nuovo Segretario generale di Assifero: «La nostra priorità? La lotta alla nuove e vecchie povertà»

di Redazione

«Onorata dell’incarico che il Consiglio Nazionale di Assifero ha voluto di affidarmi». A parlare è Carola Carazzone, il nuovo Segretario Generale di Assifero, l’associazione di categoria delle fondazioni non bancarie e degli enti di erogazione, punto di riferimento della filantropia istituzionale in Italia.

Torinese, quarant’anni, due figli, laurea in giurisprudenza e Master internazionale in Cooperazione e Sviluppo alla European School of Advanced Studies in Cooperation and Development dell'Università di Pavia, Carola Carazzone è avvocato specializzato in diritti umani all'Istituto Internazionale Diritti Umani Renée Cassin di Strasburgo.
Impegnata fin da giovanissima nel volontariato, ha maturato un’esperienza ventennale nella progettazione, monitoraggio e valutazione di programmi di sviluppo umano in 18 Paesi extra-europei.  

«L’Italia si trova in un momento topico, in cui il vecchio sistema di welfare, basato sulla famiglia e sullo Stato, non è più sufficiente. Assifero, con i suoi 96 soci, rappresenta una realtà chiave per il “welfare 2.0”, in grado di mettere la persona al centro di una rete in cui fondazioni, enti pubblici, corporate, associazioni, volontariato e semplici cittadini devono lavorare insieme come partner strategici per costruire un welfare collaborativo e inclusivo, efficace e sostenibile per il nostro Paese. È un privilegio e una grande opportunità per me poter contribuire a questa bellissima causa» ha dichiarato Carola Carazzone. Precisando che la prossima assemblea dei soci in programma a Torino i prossimi 3 e 4 aprile sarà «l'occasione per ragionare su come affrontare il tema delle vecchie e nuove povertà nella prospettiva di un welfare collaborativo fra stati, privati e famiglie. Questa senza dubbio sarà una delle priorità del mio mandato».

La neo Segretario generale di Assifero è stata inoltre la prima donna presidente del Vis – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo – una delle più grandi organizzazioni non governative italiane, presente in 43 Paesi, membro del Don Bosco Network e in status consultivo con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite – e dal 2006 la prima donna portavoce del Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani – la rete di 89 associazioni e Ong italiane impegnate per i diritti umani – che ha rappresentato di fronte al Consiglio Diritti Umani e diversi organi dell’Onu, l’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e Commissioni Parlamentari e Istituzioni italiane.

«Siamo molto lieti che Carola Carazzone abbia accettato il nostro invito a guidare l’Associazione in un momento di svolta cruciale e siamo certi che saprà guidarla con efficacia nell’affrontare la sfida più importante: quella di supportare il nostro Paese nel consolidamento di un vero e legittimato sistema di filantropia istituzionale, fondamentale nella costruzione del nuovo welfare», ha commentato Felice Scalvini, presidente di Assifero «Ringraziamo naturalmente il Segretario uscente, Bernardino Casadei, che, con intelligenza e generosità ha guidato Assifero in questi ultimi anni e che ha scelto di affrontare una nuova avventura professionale».
 

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