Elezioni. Le associazioni cattoliche: nessuna delega

”L’esercizio del voto cui siamo chiamati, comporta, oltre al discernimento, una costante verifica e una vigilanza critica, senza concedere nessuna delega in bianco”.
Lo si legge in una nota diffusa dal Comitato Presidenti della Consulta Nazionale delle aggregazioni laicali cattoliche che rappresenta 57 associazioni e movimenti del laicato cattolico associato.
In vista del voto hanno diffuso ”alcune riflessioni per una coscienza politica” centrata sull’esigenza che la politica sia vissuta come un servizio per gli altri e il bene comune.
Alle associazioni e movimenti cattolici non piace una campagna elettorale ”spesso giocata su slogan e immagini, o peggio ancora su minacce e diffamazione”. Si rileva l’esigenza di votare e di porre l’attenzione su ”alcune emergenze sociali” che spingono ”la coscienza politica a concentrare l’attenzione su ambiti che investono, nell’odierna congiuntura, un particolare rilievo: educazione, famiglia, lavoro, giustizia, sanita’, riforme istituzionali, massmedia, immigrazione”. Per un giudizio politico resta fondamentale, per i firmatari della nota, la visione personalistica della realta’ sociale quale metro di giudizio e di valutazione politica.