Mondo

Emma Bonino in Afghanistan per l’Unione europea

L'esponente radicale guida una missione di osservatori in vista delle elezioni parlamentari e provinciali di settembre

di Gabriella Meroni

Su invito del Governo della Repubblica Islamica dell’Afghanistan, l’Unione europea ha dato il via ad una missione di osservatori elettorali in vista delle elezioni parlamentari e provinciali che si svolgeranno il 18 settembre prossimo. La missione, che vede dislocati nel paese oltre ottanta osservatori, è guidata dalla leader radicale Emma Bonino.

Nel corso della conferenza stampa di apertura, Bonino ne ha enfatizzato l’importanza in termini di possibile stimolo per i cittadini a partecipare al voto, pur sottolineando che la cornice nella quale le elezioni avranno luogo porta con sé molte incognite, soprattutto legate a quelle forze che non si riconoscono nel processo scaturito dall’Accordo di Bonn. Bonino è arrivata il 27 luglio, quando ha avuto un un incontro con il presidente afghano, Hamid Karzai, e con il ministro degli esteri, Abdullah Abdullah, per illustrare loro il mandato della missione e il suo dispiegamento nel paese. Poi si è recata a Jalalabad e a Faizabad, il 31 luglio, per valutare la situazione in vista dell’arrivo degli osservatori di lungo periodo. Nei prossimi giorni, visiterà le altre province.

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