Famiglia
Famiglia: 193 omicidi. Il 72% delle vittime è donna
I dati presentati dalla Burani Procaccini
di Redazione
Sono 193 i morti in famiglia causati da omicidio in Italia nel 2005, 72 su 100 donne. Il dato e’ stato fornito oggi da Maria Burani Procaccini, responsabile nazionale famiglia e minori di Forza Italia. ”Le cause addebitabili alle malattie mentali conclamate sono ormai una netta minoranza – sottolinea la Burani – e si riferiscono ad episodi di matricidio e di uxoricidio, anche se la stragrande maggioranza degli uxoricidi non e’ dettata da situazioni psichiatriche”. La particolarita’ delle condizioni economiche complessive influirebbe a formare questa spirale di sopraffazione e di violenza. Da qui la richiesta avanzata dall’esponente di Fi al Ministro degli Affari sociali perche’ ”promuova un’azione conoscitiva delle situazioni di disagio” invitando, nel contempo il Governo ad ”un giro di vite sul possesso delle armi. Vanno introdotti test periodici specifici – ha infatti proposto la Burani – che comprovino l’assoluto equilibrio psicologico di chi chiede un porto d’armi”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.