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FAMIGLIA. Un fisco più friendly è necessario ma ora è impossibile
Così Eugenua Roccella all'incontro del Forum
Un fisco family frindly? Ci vuole, ma non ora. Così Eugenia Roccella, sottosegretario al Welfare, ha riassunto la posizione del Governo all’incontro del Forum delle associazioni familiari Famiglia e federealismo fiscale. «Davanti ad una crisi come quella che stiamo attraversando il problema era scegliere: e’ difficile innovare in una situazione come questa. Non si possono ora introdurre modifiche sul lavoro e altrettanto non puo’ farsi per la famiglia, ma la fiscalita’ favorevole per le famiglie e’ l’obiettivo prioritario che sara’ raggiungibile in una situazione migliore», ha detto. Carlo Giovanardi ha promesso entro febbraio il Piano nazionale per la famiglia che avrebbe dovuto essere presentato in questi giorni, due anni esatti dopo la Conferenza nazionale della Bindi.
Di quoziente familiare invece ha parlato esplicitamente Renata Polverini, segretario generale dell’Ugl. “Occorre sostenerlo”, ha detto. Anche Pierferdinando Casini ha sottolineato che “nonostante le promesse elettorali di Berlusconi, la famiglia resta ancora orfana del quoziente familiare. L’Udc ribadisce la propria disponibilita’ a sostenere il governo su questo fronte”. Anna Serafini, responsabile nazionale Pd per le politiche della famiglia ha invece lanciato l’idea di un Tavolo permanente nazionale della famiglia.
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