Sostenibilità

Farmaci contraffatti: i pericoli sono online

Movimento Consumatori: serve una forza sovranazionale di controllo

di Redazione

II sequestro di medicinali ad azione dopante, avvenuto oggi da parte dei carabinieri per la Tutela della Salute e dei Nas, induce il Movimento Consumatori a ribadire la necessità della creazione di una forza sovranazionale che abbia il compito di bloccare i siti di vendita on line all’origine e rafforzi il livello di sorveglianza in Rete.

“Continua ad aumentare l’allarme per l’acquisto di medicinali on line, ma soprattutto – sostiene Rossella Miracapillo, responsabile dell’Osservatorio Farmaci & Salute del Movimento Consumatori – desta preoccupazione lo sfruttamento di nuovi canali da parte di questi venditori, che sull’onda dell’interesse degli utenti, utilizzano strumenti sempre più veloci e di maggiore presa sui navigatori di Internet. Si è passati, in breve tempo, dalla vendita tramite le “farmacie” on line, sponsorizzate con l’invio di spam (e-mail e newsletter) all’utilizzo dei social network. Servirsi di questi canali aiuta a “scavalcare” la naturale diffidenza degli utenti e a ottenere la fiducia necessaria per l’acquisto di questi farmaci. Va sottolineato, quindi, che i giovani, maggiori fruitori dei social network, diventano gli utenti più a rischio di prodotti pericolosi per la loro salute. Nei farmaci sequestrati questa volta dai Nas è stata accertata, infatti, la presenza anche di solfato di calcio, cioè gesso. E’ necessario – conclude la Miracapillo – incrementare, quindi, i poteri della polizia postale sui fronti del controllo e della vigilanza on line e dei Nas sul territorio italiano”.

 

 

 

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