Formazione
Ferito un operatore scalabriniano a Cape Town
Un colpo di arma da fuoco allo stomaco per sottrargli l'automobile
CAPE TOWN: Ora è fuori pericolo ma ha rischiato grosso un operatore dello Scalabrini Refugee Service di Cape Town.
Ieri notte, in un tentativo di rapina, Sylvanus Dixon, 46 anni, responsabile del progetto per i rifugiati disabili del SRS e lui stesso rifugiato proveniente dalla Sierra Leone, è stato ferito con un colpo di arma da fuoco all’addome e gli è stata rubata l’automobile.
“Non è un attacco alla nostra organizzazione – dice Padre Arcangelo Maira c.s. direttore dello Scalabrini Refugee Service – ma denota l’incremento della insicurezza anche a Cape Town. Siamo costretti a rilevare che sebbene la criminalità non guardi in faccia a nessuno, i rifugiati sono quelli che più di tutti soffrono questa situazione. Negli ultimi mesi abbiamo avuto notizia di molte aggressioni ed omicidi a danno di rifugiati.”
Dixon, ricoverato ed operato presso il Groote Schuur.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.