Mondo
Filippine, giallo per due esplosioni nel sud del Paese
Decedute due persone. Nella zona è in corso un'offensiva dell'esercito contro i ribelli islamici
di Redazione
Due persone sono morte, altre sedici sono rimaste ferite, nell’esplosione di due bombe oggi nel sud delle Filippine.
A dare la notizia sono state fonti militari di Manila, precisando che uno dei due ordigni e’ scoppiato in un mercato nella citta’ di Kabacan, l’altro davanti all’ingresso di un aeroporto a Datu Odin Sinsuat. Quest’ultimo attentato – la bomba era in un camioncino – ha provocato un morto e sei feriti ed ha dato vita ad un incendio che ha coinvolto due ristoranti situati nelle vicinanze.
L’altro attacco e’ avvenuto poche ore piu’ tardi: la deflagrazione ha ucciso una persona e ne ha ferite altre dieci. La vittima potrevbbe essere l’attentatore, anche perche’ secondo gli esperti la bomba potrebbe essere esplosa prima del previsto.
Le due citta’ in cui sono stati compiuti gli agguati sono situate a breve distanza da Pikit, teatro di una massiccia offensiva dell’esercito contro una roccaforte del Fronte di Liberazione islamico Moro (MILF), il piu’ importante movimento di guerriglia islamica nelle Filippine, che lotta per dar vita ad uno stato islamico nel sud del paese, e nel 2001 ha firmato una tregua con il governo.
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