Non profit

FINANZIARIA. Tagli ai fondi per lo sport

L'Unione sportiva Acli avverte: «Rischiamo la paralisi del settore»

di Redazione

FINANZIARIA: US ACLI, GOVERNO PENALIZZA SPORT

Allarme dall’Us Acli e dal Presidente del Coni Gianni Petrucci che vedono nella Legge Finanziaria recentemente annunciata una «pesante e immotivata penalizzazione dello sport».
Per Alfredo Cucciniello, presidente dell’Us Acli, «si tratta di una pericolosa inversione di tendenza rispetto a un recente passato nel quale gli interventi del Governo avevano assicurato condizioni sufficienti per lo sviluppo di tutto lo sport. I tagli previsti colpiscono indiscriminatamente tanto lo sport di vertice e di prestazione quanto lo sport di cittadinanza, che coinvolge milioni di cittadini dimostrandosi uno strumento di socializzazione, di promozione e tutela della salute, di formazione ed educazione, di salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, di inclusione e coesione sociale».
Pur consapevoli dei necessari sacrifici imposti dall’attuale crisi a tutti i settori della vita del Paese, l’Unione sportiva Acli esprime tutto il suo dissenso all’eventualità di «una vera e propria paralisi del mondo sportivo, già mortificato dal Decreto Legge 93 del 28 maggio 2008, proprio nel momento in cui autorevoli ministeri diffondono invece documenti sulla vita buona e la società attiva».

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