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Finanziò paramilitari, multa a Chiquita

La multinazionale pagherà 25 milioni di dollari per aver finanziato gruppi illegali in cambio di protezione

di Redazione

La multinazionale delle banane Chiquita ha accettato di pagare una multa di 25 milioni di dollari al dipartimento di Giustizia per aver finanziato gruppi paramilitari e terroristici in Colombia in cambio di protezione. L’accordo raggiunto con la corte distrettuale di Washington chiude cosi’ un’ampia inchiesta condotta dai federali nei confronti della compagnia di Cincinnati che ha pagato – secondo le carte depositate ieri – tra il 1997 ed il 2004 1,7 milioni di dollari ai paramilitari di destra della Autodefensas Unidas de Colombia (Uac), gruppo classificato come organizzazione terroristica dal dipartimento di Stato americano. Secondo i prosecutor federali, la compagnia in passato ha fatto pagamenti anche ai gruppi insurrezionali di sinistra, come le Farc e l’Enl, anche questi inseriti nella lista delle organizzazioni terroristiche.

I finanziamenti, effettuati attraverso la sussidiaria della Chiquita Bananos de Exportaction S.A. (Banadex) sono stati finalizzati ad ottenere la protezione delle aree dove si producono banane ad Uraba e Santa Marta. Con un comunicato diffuso oggi il direttore esecutivo della compagnia, Fernando Aguirre, ricorda come Banadex sia stata venduta nel 2004 dopo che la stessa Chiquita aveva dichiarato volontariamente al dipartimento di Giustizia nel 2003 che la sua sussidiaria era stata “costretta a fare pagamenti a gruppi paramilitari di destra e sinistra per proteggere la vita dei suoi dipendenti”. Il governo colombiano ha apprezzato l’azione del governo americano: “e’ un segnale manifico da parte delle autorita’ americane” ha dichiarato il ministro della Difesa di Bogota’, Juan Manuel Santos.

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