Politica

Fioravanti al festival

Sugli schermi del festival del cinema di Venezia, tra la fine d’agosto e gli inizi di settembre, saranno proiettati anche film con profondi significati sociali

di Alessandro Sortino

Sugli schermi del festival del cinema di Venezia, tra la fine d?agosto e gli inizi di settembre, saranno proiettati anche film con profondi significati sociali. Uno di questi è ?Piccoli ergastoli? , pellicola girata all?interno del carcere di Rebibbia dal terrorista nero Valerio ?Giusva? Fioravanti, con la collaborazione di Marco Pontecorvo, direttore della fotografia figlio di Gillo, e da Francesca Aloja. Nel film sono raccontate, senza piangersi addosso, le vite degli ergastolani di Rebibbia, da Giorgio, bandito della Magliana convertito da una Bibbia, lasciatagli in eredità da un suo compagno morto, a Dik, un grande ballerino olandese che balla sulle note di un violino suonato da un volontario.

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